L'Olivetti M24, prodotto presso lo stabilimento di Scarmagno a partire dal 1983, nacque come clone del PC IBM. Ebbe grande successo su tutti i mercati mondiali
L'M24 adottava il potente i8086, con la velocità di clock di 8 MHz, un bus a 16 bit e la possibilità di incrementarne le prestazioni diminuendo la velocità di refresh della memoria via software. Prodotto a partire dal 1983, costava circa sei milioni di lire alla data del gennaio 1986, equivalenti a circa 6.600 € del 2008; veniva fornito a corredo un manuale utente, l'interprete GW-BASIC Olivetti con manuale ed un sistema operativo MS-DOS in versione 2.11.
L'M24 risultò quindi essere il primo computer ad essere completamente compatibile con il PC IBM ed a offrire caratteristiche migliori, ad un prezzo inferiore.