Ancora una volta gli studenti dell’Istituto Arturo Malignani di Udine sono finalisti al concorso FAST: I GIOVANI E LE SCIENZE, giunto alla ventisettesima edizione, che dall' 11 al 13 aprile si terrà a Milano e selezionerà i giovani scienziati che rappresenteranno l’Italia all’European Union Contest for Young Scientists.
L' ISIS Malignani di Udine partecipa con due progetti: il primo è una boa oceanografica – BOpHIS - per il monitoraggio dello stato di salute del mare e della biodiversità, i cui costi e prestazioni sono decisamente più competitivi di quelle presenti attualmente sul mercato. Il progetto consiste di una parte elettronica-informatica che contempla l’uso di particolari sensori e una parte biologica che rileva in tempo reale la variazione del pH delle acque mediante bioindicatori.
Il secondo è un’innovazione nel campo delle scienze ambientali che identifica un nuovo metodo per migliorare la qualità delle piante da frutto. Un’innovazione che influisce sulla concentrazione degli zuccheri grazie al fatto che i giovani scienziati hanno scoperto, utilizzando un tracciante fluorescente, come essi si muovono nella pianta. La produttività ne verrebbe influenzata grazie al tipo di potatura e alla disposizione di particolari teli riflettenti disposti sui fusti delle piante.
Tutti questi risultati sono stati ottenuti grazie alla collaborazione dell’OGS di Trieste, dott.ssa Paola Del Negro e dell’Università di Udine, dipartimento di Scienze Ambientali, dott.ssa Giannina Vizzotto.
Auguri ai giovani scienziati di BOpHIS Thomas Alt, Alessandro Roccaforte, Sofia Srebotuyak e auguri a Matteo Cividino, Lorenzo Marano, Fabio Bronzin che hanno messo a punto il metodo per la misurazione degli zuccheri nel Prunus Avium, seguiti e motivati dai docenti Eliana Ginevra, Santino Bandiziol, Giuseppe Motisi e Alessandro Tonutto.